Città Tra Le Dita: se Bologna diventa un gioiello

Città Tra Le Dita: se Bologna diventa un gioiello

La bellezza di poter indossare un gioiello che raffiguri il proprio posto del cuore, Bologna compresa.

Quella bellezza che caratterizza la collezione Città Tra Le Dita di Ilaria Bonardi, 29 anni, designer orafa. Ilaria si occupa della realizzazione dei suoi gioielli dalla progettazione fino al prodotto finito.

“Ho scoperto il mondo dell’oreficeria per caso, nel 2013”, ci racconta.
All’epoca, Ilaria studiava Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera. “Per l’esame di Plastica Ornamentale la docente ci fece realizzare alcuni gioielli in cera. A pensarci adesso, sembrano proprio delle vere “schifezze”, ma da allora non mi sono più fermata. Mi sono laureata e iscritta contemporaneamente al biennio in Product Design per imparare la progettazione, e alla Scuola Orafa Ambrosiana di Milano per imparare la pratica. Poi ho iniziato a lavorare nel settore e,  alcuni anni dopo, ho aperto finalmente la mia attività”.

Le opere di Ilaria nascono prevalentemente con la tecnica della modellazione della cera. Questa tecnica “permette di realizzare gioielli in cera che verranno successivamente fusi attraverso la tecnica della fusione a cera persa, una tecnica antichissima. Realizzo i miei modelli a mano o, nel caso di Città Tra Le Dita, in 3D. Una volta pronto il modello infine fuso in argento o nel metallo che si desidera e poi inizia la fase di pulitura della fusione e di lucidatura”.

La collezione Città Tra Le Dita “è nata per caso ed è cresciuta con me. Anni fa volevo disegnare un gioiello che fosse un omaggio a Milano: la città in cui ho studiato, lavorato e che ha fatto di me un’artigiana. Dopo vari tentativi mi è venuta l’idea di “sintetizzare” la sua cartina e così è nato il primo Milano Tra Le Dita. Ora è composta da quasi 30 modelli tutti depositati all’European Union Intellectual Propriety Office. Sono molto legata a questa collezione perché quando dico che è cresciuta con me, è la verità. Una volta realizzata Milano, amiche e conoscenti hanno iniziato a chiedermi i loro posti del cuore e così sono nate alcune città ancora oggi disponibili, come Roma e Parigi. Il passaparola e poi condividere sui social mi ha fatto capire che questo era quello che volevo fare nella vita e mi ha spinta ad abbandonare un tempo indeterminato per dedicarmi totalmente alle mie Città”.

Ma Bologna? “Ogni stagione realizzo qualche nuovo modello e ho realizzato Bologna perchè molte delle mie followers me l’hanno chiesta e da un anno è ormai tra le preferite. Credo inoltre che Bologna sia una città molto bella e che la pianta la rispecchi molto”.

E allora a chi suggerire Città Tra Le Dita? “A tutte le persone che vogliono sentire un po’ più vicina la propria casa o il proprio posto del cuore, soprattutto in questo periodo. Consiglierei questa collezione anche a chi ha sempre voglia di partire verso mete sconosciute ma che per ovvi motivi al momento deve “fermarsi”, o a chi ha nel cuore un viaggio speciale e vuole portarlo sempre tra le sue dita per ricordarselo”.

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Valeria Scotti

Valeria Scotti

Giornalista, da 20 anni mi occupo di contenuti digitali. Ho collaborato con i principali network di informazione in Italia. Allieva di Fondazione Bottega Finzioni e della Chora Academy. Amo tutto ciò che riguarda l'illusionismo e la prestigiazione.

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