Il pranzo della domenica con il Carrello del Gran Bollito
Spuntini mordi e fuggi, monoporzioni per microonde e sbrigativi fast food. Ma il pranzo della domenica no, quello non toccatecelo. Una tradizione, ma soprattutto un rito imprescindibile, che unisce famiglia e amici intorno a una tavola assaporando i piatti tipici di Bologna.
Il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” rilancia a partire dal 4 novembre il pranzo della domenica nel suo ristorante I Carracci. Prelibatezze da assaporare lentamente, rilassandosi, alternando portate e racconti, chiacchierate e ricordi. Il menù è stato elaborato dal nuovo chef Cristian Mometti, maestro indiscusso della vasocottura, tecnica innovativa ma dalle radici antiche, che può contare sul servizio in sala – tre Forchette Michelin – coordinato dal restaurant manager Giordano De Lellis e dal maître Gianni Guida.
Il Majestic apre così le porte alla città, riconfermandosi un luogo ricco di proposte gastronomiche e culturali tutte da scoprire e una location dove pranzare circondati da opere d’arte come gli affreschi dei fratelli Carracci, che adornano la sala del ristorante.
L’occasione per riscoprire un piatto forte contadino, soprattutto autunnale e invernale, come il Carrello del Gran Bollito: materie prime semplici, genuine, tagli di carne differenti, lessati a fuoco lento, vere eccellenze del territorio. Una proposta che unisce la copertina di spalla, la guancia e il doppione, sempre di vitellone bianco dell’Appennino Centrale di pura razza Romagnola, la gallina, la lingua e la testina di vitello e il cotechino, accompagnati da salsa verde e rossa, mostarda cremonese, rafano e friggione, specialità bolognese la cui ricetta è stata depositata presso l’Accademia italiana della cucina. Come contorni, la purea di patate bolognesi, le cipolle all’aceto balsamico tradizionale di Modena e i peperoni agrodolci.
II Carrello del Gran Bollito è inserito nella carta del menù non solo la domenica, ma anche il giovedì, il venerdì e il sabato.