Abbiamo assaggiato la pizza di Fra Diavolo appena arrivata a Bologna

Nuove pizze, nuovo round in città.
In Via Santo Stefano 1/A è recente l’arrivo di Fra Diavolo.

La pizzeria ha appena aperto infatti il suo nuovo punto vendita (dopo Cuneo, Novara, Sanremo, Milano, Genova e due a Torino) vicinissimo alle Due Torri con 70 posti all’interno e dehors per accogliere i clienti all’esterno.

La storia di Fra Diavolo nasce nel 2013 grazie al talento di Paolo Tranchida. Il primo locale a Diano Marina, in provincia di Imperia, poi l’espansione in altre città della Liguria. Fino ad oggi.

Tradizione e materie prime di qualità prima di tutto.
Vi avevamo già parlato dei suoi tre diversi impasti: Classico, una miscela equilibrata di farina con fiocchi di germe di grano per una pizza profumata e saporita; Multicereali, con l’aggiunta di farro, farina integrale e cereali misti interi per una pizza rustica e fragrante; Nero, con carbone vegetale in polvere, per una pizza leggera e digeribile. E i consumatori hanno subito premiato questo format ristorativo.

E allora, perché non passare all’assaggio?
Le nostre scelte: “Campania”, con crema di fiordilatte, zucchine alla scapece, Provolone del Monaco DOP, basilico, olio evo; “Patata Ripassata”, con crema di fiordilatte allo zenzero, patate al forno, pomodorini semisecchi, cicoria ripassata, basilico, olio evo.

Nel menù, Pizze Tradizionali, Pop e Temporanee.
Qualche esempio: “Crudo di Norcia”, con Pomodoro La Fiammante Bio, Fiordilatte di Agerola, Prosciutto crudo di Norcia Renzini IGP, Gocce di Parmigiano Reggiano Dop; “L’Umbriaca”, con Prosciutto stagionato alle vinacce Renzini; “Ci Lei o Ci Fai” con Mortadella Lei Renzini al Pistacchio e Ricotta nera siciliana.

C’è spazio anche per la “Piccola Cucina”: fritti a volontà tra Supplì, Crocchette di Patate e Alici ripiene, oltre a Polpette al sugo, Lasagna, Parmigiana di Melanzane, insalate e piatti freddi: Battuta di Manzo, Burratina e zucchine alla Scapece, Carpaccio di salmone alla rapa rossa.

Tutto il resto è da scoprire.