Quelli delle patate: la Jacket Potato è arrivata a Bologna con Poormanger
“Abbiamo portato in Italia la jacket potato per farla incontrare con la nostra tradizione gastronomica”. Ed è così che Poormanger arriva ora anche a Bologna. Via Delle Moline 16/B, nel cuore della zona Universitaria.
È il 2011 quando Valerio Ciardello, dopo un’esperienza a Edimburgo, si appassiona alla jacket potato. Un’idea semplice, tradizionale, da reinventare attraverso la creatività della cucina italiana.
Siamo a Torino. Con gli amici di sempre, Daniele Regoli e Marco Borsero, Valerio si ritrova in prima fila dietro a un bancone. In poco tempo, il progetto continua a crescere. Un nuovo ristorante, una squadra allargata, e presto se ne aggiungono altri.
Proprio due mesi fa, vi avevamo mostrato su Instagram, la nostra esperienza torinese da Poormager.
Nel 2021, il grande passo: Poormanger entra a far parte della famiglia di CIRFOOD Retail e continua il percorso per portare in tutta Italia le originali patate ripiene gourmet. Poco dopo, il debutto a Milano dove oggi è presente con due sedi.
Quello bolonesse è un nuovo e importante passo del Progetto Poormanger che, “nella nuova “casa” di CIRFOOD cresce nei numeri ma mantiene fede alle promesse iniziali. Progetto che continuiamo a sentire nostro e di cui siamo molto orgogliosi”, ha spiegato Daniele Regoli, fondatore di Poormanger.
Perché Bologna? Per Leopoldo Resta, Amministratore Delegato di CIRFOOD Retail, “è una città perfetta per valorizzare un prodotto smart e giovane come la patata, che unisce a materie prime di eccellenza un format fresco e accessibile. Inoltre, aprire nel cuore dell’Emilia è per noi motivo di grande orgoglio. È in questi luoghi che, oltre 50 anni fa, ha preso vita la nostra impresa cooperativa ed è proprio in Emilia che tutt’oggi abbiamo il nostro cuore pulsante”.
Un’idea di cucina, quella di Poormanger, che parte dalle tradizioni e dai prodotti della terra, unendo l’attenzione alla sostenibilità con l’impegno a mantenere costi contenuti.
Non parliamo di patate qualsiasi. La scelta ricade infatti solo sulle migliori a pasta gialla, le più gustose e della dimensione giusta. Una cottura lenta, in un forno speciale, rende il cuore morbido e la buccia croccante e saporita. Le patate vengono poi mantecate con olio EVO e un pizzico di sale, prima di essere farcite con creatività: formaggi, fondute, verdure, insaccati, salumi, salsiccia, pesce, salse e pesti, ma anche ricette regionali.
Nel menù di Poormanger non mancano zuppe del giorno e insalate, taglieri di salumi e formaggi, sfiziosi antipasti, fino ai dessert, tutti rigorosamente preparati in casa. Gli amanti del buon bere possono scegliere tra birre artigianali e vini in mescita provenienti da aziende del territorio.
Per la sede di Bologna, presenti due varietà locali: RAGU’: patata ripiena con ragù, besciamella e Parmigiano; MORTADELLA: patata ripiena con mortadella, pistacchi e squacquerone.
E allora si parte.
Quando? Inaugurazione e festa grande giovedì 11 aprile a partire dalle 19 con dj set di Bia Pils, tanti amici e ovviamente, le protagoniste della serata, le patate ripiene, da assaggiare con una promo speciale.
Poormanger
Via delle Moline 16B, Bologna