Sta tornando la festa medievale più attesa dell’anno: cortei, balli, fuoco e una cena imperiale
Il Barbarossa torna ad animare le strade di Medicina, in provincia di Bologna. Da venerdì 13 a domenica 15 settembre, il centro storico si immergerà in una magica atmosfera medioevale.
Da oltre tre decenni, la rievocazione storica del Barbarossa – che ricorda i fatti accaduti nel 1154 – rappresenta uno degli appuntamenti più importanti della comunità, una manifestazione capace di coinvolgere centinaia di cittadini come volontari e protagonisti di un evento culturale e ricreativo che nel tempo si è fatto conoscere anche fuori del territorio. Simbolo della festa è la serpe. La leggenda narra che la Bolla del 1155 fu espressione della gratitudine dell’imperatore verso la città per averlo guarito dalla malattia che lo aveva colpito. Mentre veniva preparato il brodo per curare Federico, infatti, una biscia cadde nel pentolone trasformando il brodo in medicina.
Spettacoli, mercatini, combattimenti e buon cibo. Anche quest’anno gli eventi principali saranno numerosi: dal Palio della serpe alla Caursa dal dog e tri, dalla gara di tiro con l’arco storico itinerante alla sontuosa Cena Imperiale. Inoltre, per tutta la durata della manifestazione, sono previsti spettacoli di fuoco, magia, giochi di bandiere, giocoleria e tanto altro.
La 34esima edizione partità venerdì 13 alle ore 21:00 con Tamburini e Sbandieratori del Borgo che si esibiranno per inaugurare i festeggiamenti. A seguire, l’Imperatore sfilaerà per le strade del Castello con il suo esercito e le sue genti, per salutare le Torri e il popolo.
Sabato 14 settembre, la festa riprenderà alle ore 17 con cortei, dimostrazioni di rapaci, giochi di spade, bandiere e con il Palio degli Arcieri in cui gli arcieri, dopo essere stati assegnati alle Torri, si sfideranno in una gara di abilità. L’esito della competizione determinerà le posizioni di partenza del Palio della Serpe. Alle ore 20,30, il Convivium de la Serpe, un sontuoso banchetto in onore dell’Imperatore riservato a nobili, dame e cavalieri del Castello e dei Castelli vicini. I giochi di Fabius il giullare, spade, bandiere, tamburi e fuoco della Pandolfaccia, le Ancelle della danza, e il Mastro Falconiere allieteranno i commensali.
Da non perdere il già citato Palio della Serpe in programma domenica 15 settembre alle ore 17,45. La prima parte si svolge come gara tra gli Arcieri dell’Imperatore nel sagrato di San Mamante; il risultato finale determina la posizione di partenza di ciascun rappresentante della Torre, in quanto ogni squadra delle Torri è abbinata ad una squadra di arcieri. La seconda parte consiste nella corsa del Palio nella via di Mezzo e coinvolge quattro atleti per ognuna delle cinque torri (Cavalli, Maniscalco, Oca, Porco, Uva), i quali dovranno con la portantina caricare uno dei doni a scelta (vino o uova o carbone o mele o fieno), e recapitarli ai Giudici delle Torri. Alla fine la squadra dovrà prelevare a mani nude la serpe dal pentolone e riporla in un recipiente da trasportare dinnanzi al Messo Imperiale. Il Giudice Supremo decreterà quindi il vincitore del Palio.
In serata infine, con il Corteo Storico, tutti i figuranti seguiranno festosi l’imperatore. Una volta terminate esibizioni e acrobazie, i festeggiamenti si chiuderanno con il saluto del Barbarossa alle genti del Castello.
Ii programma completo è disponibile sul sito ufficiale dell’evento.
